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IL CASTELLO ERRANTE DI HOWL
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| (Hauru No Ugoku Shiro, 2004) |
| Il cast tecnico: Regia: Hayao Miyazaki.
Sceneggiatura: Hayao Miyazaki. Montaggio: Taskeshi Seyema. Musica: Joe Hisaishi.
Produzione: Toshio Suzuki, Ned Lott, Rick Dempsey. Distribuzione: Lucky Red. Origine: Giappone. Durata: 1 h e 59.
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I personaggi (doppiatori): Sophie (Roberta Pellini), Howl
(Francesco Bulckaen), Strega delle Lande (Ludovica Modugno). |
| La trama:
Nella cittadina di Market Chipping, all’epoca della rivoluzione industriale,
la giovane Sophie lavora fabbricando cappelli
per il negozio una volta di proprietà del padre. Durante una passeggiata,
la ragazza incontra il bellissimo mago Howl,
che si diverte a collezionare ragazze alle quali succhia l’anima.
Ma la Strega delle Lande li spia, equivoca la natura della loro relazione e, spinta
dalla gelosia, scaglia una maledizione su Sophie trasformandola in
una vecchia di novant’anni. Dopo aver abbandonato la casa e vagato per terre deserte e desolate,
Sophie si imbatte per caso nel magico castello meccanico di Howl e ne diventa la governante.
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| Il regista:
Nato a Tokyo il 5 gennaio 1941, Hayao Miyazaki,
uno dei grandi maestri dell’animazione giapponese, si è laureato
in scienze politiche ed economiche prima di raggiungere la Toei
Animation Company, dove ha spesso lavorato in collaborazione
con il suo mentore, Isao Takahata. Con lui nel 1985 ha co-fondato
lo studio Ghibli. Miyazaki ha contribuito alla creazione di numerose
serie televisive e ha diretto nove lungometraggi, tra cui
Il castello di Cagliostro (Kariosutoro no shiro, 1979), Nausicaä
della Valle del Vento (Kaze no tani no Naushika, 1984),
Porco rosso (Kurenai no buta, 1992), Principessa Mononoke (Mononoke Hime,
1997), La città incantata (Sen to Chichiro no kamikakushi, 2001,
Orso d’oro a Berlino e Oscar per il miglior film d’animazione).
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| Note:
Tratto dal romanzo di Diana Wynne, il film
ripropone i temi cari al regista: la condanna della guerra, i rischi
derivanti dall’abuso della tecnologia, il rapporto uomo-natura.
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