François Truffaut (Fr., 1932 - 1984)
François iniziò a frequentare assiduamente i cinema a 7 anni. Era anche un gran lettore ma non un buon allievo.
Lasciò la scuola a 14 anni e cominciò a lavorare. Nel 1947, all'età di 15 anni, fondò un cineclub e incontrò
Andre Bazin, un critico francese, che diventò suo protettore. Bazin aiutò il delinquente Truffaut anche quando
fu messo in carcere in quanto disertore. Nel 1953, publicò la sua prima critica cinematografica ne
"Les Cahiers du Cinema". In questa rivista, Truffaut e alcuni suoi amici, appassionati come lui, divennero
difensori di quella che loro chiamavano "politica d'autore". Nel 1954, come prova, Truffaut diresse il suo
primo cortometraggio. Due anni dopo, nel 1956, assistette Rossellini per alcuni progetti poi abbandonati.
Il 1957 fu un anno importante per lui: sposò Madeleine Morgenstern, la figlia di un importante distributore
cinematografico e fondò una sua compagnia di produzione "Les Films du Carrosse"; chiamata così dopo il film
di Jean Renoir "Le Carrose d'or" (1952). Diresse inoltre "Les Mistons" (1957), considerato come il suo primo
vero passo nel lavoro cinematografico. L'altro grande anno fu il 1959: l'enorme successo del suo primo
lungometraggio "I 400 colpi" (1959) fu l'inizio della Nouvelle Vague, una nuova maniera di fare cinema in
Francia. Questo è anche l'anno delle nascita della sua prima figlia, Laura Truffaut.
Dal 1959 fino alla sua morte, la vita di François Truffaut e i suoi film si mescolano. Altre note biografiche:
ebbe altre due figlie, Eva Truffaut (nata nel 1961) e Josephine (nata nel 1982 dalla relazione con
l'attrice Fanny Ardant).
Truffaut è stato il regista francese più popolare e di successo di sempre. I suoi temi principali erano la
passione, le donne, l'infanzia e la fedeltà. |