LA SPOSA IN NERO
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La mariée était en noir, Fr. 1968 |
REGIA: François Truffaut |
ATTORI: Jeanne Moreau, Michel Bouquet, Jean-Claude Brialy,
Michael Lonsdale, Alexandra Stewart, Claude Rich, Charles Denner, Daniel Boulanger |
TRAMA:
Un gesto idiota provoca la morte di uno sposo sui gradini di una chiesa all'uscita della cerimonia nuziale. Vedova prima ancora di essere stata sposa,
rimasto impunito il delitto di cui furono corresponsabili cinque uomini, la donna (J. Moreau) trova un sollievo nel pensiero della vendetta.
Li ricerca e, con pazienza monomaniaca, nel giro degli anni li uccide a uno a uno in una serie di delitti perfetti. |
NOTE: Dal romanzo The Bride Wore Black (1948) di William Irish (Cornell Woolrich),
sceneggiato con Jean-Louis Richard, F. Truffaut trascura il meccanismo dell'intrigo e costruisce il film sui modi della vendetta.
Perciò dedica tutte le cure ai suoi personaggi. Ammirevole è il modo con cui trasforma Julie, donna di volontà e di testa,
in un'efficiente macchina di morte che ogni volta muta le sue apparenze esteriori per adeguarsi a ciascuno dei suoi 5 bersagli.
Sono il gaudente Bliss (C. Rich), il bancario Coral (M. Bouquet), il politico Morane (M. Lonsdale), il trafficante Holmes (D. Boulanger),
il pittore Fergus (C. Denner) che è il privilegiato forse perché artista: con lui il rapporto diventa più personale.
Il regista è stato all'altezza del suo modello, il vecchio Hitchcock, senza imitarlo. Si dice che amasse poco questo film,
forse per l'inverosimiglianza di fondo del suo meccanismo,
ma nel suo itinerario occupa un posto di prima fila almeno nel settore dell'efficacia e della cura dei particolari.
DURATA: 107' |