|
New York Stories
|
|
(id., USA, 1989)
|
| I registi:
Woody Allen, Martin Scorsese, Francis Ford Coppola.
|
| Genere e durata:
Commedia, durata 2h e 03'.
|
| Gli attori principali:
Giancarlo Giannini, Mia Farrow, Woody Allen, Mae Questel, Molly Regan.
|
| La trama:
Tre storie, commissionate ad altrettanti famosi registi, sul tema unico della città dalle mille luci. Woody Allen è un maturo mammone oppresso da una genitrice, che pretende di scegliergli anche la moglie. Nick Nolte, un pittore in crisi creativa per l'abbandono della sua modella amante. Infine Giancarlo Giannini e Talia Shire, coniugi divorziati vengono riavvicinati dalla figlia piccola.
|
| Note:
Più che altro un esercizio di stile, soprattutto da parte di Scorsese e Coppola, Woody Allen è fantasticamente divertente in una storia ai limiti del grottesco. Bravini tutti e tre, inquadrature e fotgrafie splendide. La sceneggiatura, detto questo, è assai mediocre, come per esempio nel secondo episodio, "La vita senza Zoe", che sembra più una favoletta da bambine che un segmento di un regista da capolavori come Coppola, e come pure sua figlia Sofia Coppola (la lenta, silenziosa metafora della vita di Lost in Traslation dove le immagini di una stupenda Tokyo parlano prima dei personaggi). Sì può dire quindi che questo film è da segnalare unicamente per i tre big che lo hanno svolto. Carino, certo, carino e anche divertente. Ma il grande cinema non si fa con un "carino e anche divertente" come invece ci si aspetta da Scorsese, Coppola e Allen.
|
