Sigourney Weaver (Pseudon. di Susan Alexandra Weaver)(New York, 8/10/1949 - ) Figlia dell'ex-presidente della NBC Sylvester 'Pat' (ideatore della formula del talk-show televisivo) e dell'attrice inglese Elizabeth Inglis. Il nome Sigourney deriva da un personaggio di 'Il grande Gatsby' di F. Scott Fitzgerald. Dopo essersi diplomata alla prestigiosa Ethel Walker School di Simsbury, Connecticut, si iscrive alla Stanford University, dove si laurea nel 1972, e in seguito prende un master alla Scuola d'Arte Drammatica di Yale (tra le sue compagne c'è l'attrice Meryl Streep). Troppo alta per i canoni cinematografici dell'epoca (è alta più di 1.80) riesce a trovare spazio solo nei teatri off-Broadway e in una soap televisiva, "Somerset". Dopo un paio di apparizioni sul grande schermo, tra cui quella record in "Io & Annie" di Woody Allen (l'apparizione sullo schermo dura solo sei secondi!), un collaboratore di Ridley Scott la nota in teatro e la propone al regista che sta cercando l'attrice giusta per il ruolo del tenente Ellen Ripley, protagonista del film "Alien". L'attrice questa volta ha le fisique du rôle, la sua altezza, i suoi occhi freddi e il volto squadrato sono le caratteristiche perfette per l'eroina chiamata a fronteggiare il mostro venuto dallo spazio. Il film è un successo in tutto il mondo tanto da dare vita a una serie di sei film e l'attrice viene subito catapultata tra le star di Hollywood. Dei sei episodi di Alien, ne interpreta solo quattro: "Alien" (1979), "Aliens - scontro finale" (1986), con cui ottiene la candidatura all'Oscar come miglior attrice, "Alien 3" (1992) e "Alien - La clonazione" (1997). Attrice versatile sa farsi apprezzare anche in ruoli drammatici come il ritratto dell'etologa Diane Fossey in "Gorilla nella nebbia" (1988) di Michael Apted o in quelli della manager di successo che vede insidiata la sua vita privata e professionale dalla segretaria Melanie Griffith in "Una donna in carriera" (1988). Grazie a queste interpretazioni ottiene nello stesso anno due candidature agli Oscar, come miglior protagonista (Gorilla nella nebbia) e come miglior attrice non protagonista (Una donna in carriera), non riuscendo però a vincere nessuna delle due statuette. Nonostante il successo sul grande schermo non ha mai abbandonato il palcoscenico e continua a recitare in teatro. E' anche fondatrice della casa di produzione Goat Cay. Nel 1984 ha sposato il regista Jim Simpson e nel 1990 è nata la figlia Charlotte. Parla correntemente sia il francese che il tedesco. |
I suoi film: |