Star Wars Ep. I - La Minaccia fantasma
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(Star Wars Episode I-The Phantom menace, 1999)
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CAST TECNICO -
Regia: George Lucas. Sceneggiatura: George Lucas. Origine: U.S.A. Distribuzione: 2Oth Century Fox. Durata: 2 h e 13'. |
ATTORI:
Liam Neeson, Ewan McGregor, Jake Lloyd, Natalie Portman, Pernilla August, Frank Oz, Ian McDiarmid, Ray Park.
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TRAMA:
La Federazione del Commercio minaccia di invadere il pacifico pianeta Naboo la cui regina bambina Amidala (N. Portman) fugge, aiutata da due Jedi, Qui-Gon Jinn (L. Neeson) e il suo allievo Obi-Wan Kenobi (E. McGregor). Giunti sul pianeta Tatooine, incontrano il bambino Anakin Skywalker (J. Lloyd), biondino occhioceruleo con la passione dei motori, in cui Qui-Gon intravede un predestinato alla Forza.
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IL REGISTA:
George Lucas è nato a Modesto, in California, nel 1944. Laureatosi alla scuola di cinema dell'università, gira con i suoi allievi il cortometraggio «THX 1138», dal quale poi trarrà «L'uomo che fuggi dal futuro» (THX 1138,1970). Raggiunge il successo con «American graffiti» (id., 1973), seguito da «Star Wars» e dalle produzioni di «L'impero colpisce ancora» (The Empire Strikes Back, 1980), «Il ritorno dello Jedi» (Return of the Jedi, 1983) e «I predatori dell'Arca perduta» (Raiders of the Lost Ark, 1981).
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NOTE:
4º episodio e 1º capitolo della saga Star Wars, ideata e prodotta da G. Lucas, che segna il suo ritorno alla regia dopo 22 anni. Come regista sembra aver perso la mano, come sceneggiatore, la scanzonata energia creativa di Guerre stellari (1977). Storia intricata, zeppa di vaghi rimandi ai film precedenti (cioè agli episodi cronologicamente successivi), priva di un forte conflitto
di interessi e scaglionata su un discutibile atlante etnico, con una esibita e ripetitiva moltiplicazione di stranezze, mostri, effetti speciali digitali: 545 in Guerre stellari, 942 in Il ritorno dello Jedi, qui oltre i 2000, secondo i comunicati ufficiali. Pur con ambizioni mitiche all'insegna di un rozzo sincretismo, è un film di pupazzi senz'anima. Il 18 giugno 1999 fu mostrato in 4 delle 2628 sale nordamericane preselezionate (2 in California, 2 nel New Jersey; durante l'estate aumentarono) in proiezione digitale. “... sarà ricordato come il messaggero del primo certificato ufficiale di morte del cinema proiettato su pellicola.” (Paolo Cherchi Usai).
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