TRAMA:
"Il settimo sigillo, secondo l'Apocalisse di San Giovanni, è l'ultimo che verrà
aperto dall'Agnello, cioè da Cristo, consentendoci così di leggere il libro della
Vita che il Creatore tiene in mano. Ogni inquadratura nel cinema di lngmar
Bergman è una vera e propria vertigine, lo sguardo impotente dell'uomo
spalancato sul mistero di Dio, il suo drammatico silenzio. E Il settimo sigillo,
è film emblematico della sua opera: ferocemente interpretato da Max Von
Sidow nel ruolo del Cavaliere Blok, sta tutto in quella partita a scacchi con la
Morte che sposta in avanti la resa dei conti. Lo stile è potente,
espressionista: un barbaro Medioevo dopo la guerra santa, attraversato da
flagellanti, streghe, saltimbanchi, scritto in un bianco e nero aspro e
essenziale. Un gorgo di brutali passioni entro cui erra il tormentato Cavaliere
travolto dal silenzio di Dio, dal suo rifiuto di manifestarsi agli uomini. Un
capolavoro pluripremiato e un film attualissimo in tempo di Passioni e
domande cruciali. Di certo il film-simbolo di un gigante della regia e del
pensiero del `900, che ha sofferto e messo in scena per noi, spietato, il
bisogno di fede e la sua negazione, l'amore e il disamore, l'animo umano e
le sue illusorie rappresentazioni."
Piera Detassis
Direttore di Ciak
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