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PEE-WEE'S BIG ADVENTURE
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| (Id., 1985) |
| Il cast tecnico: Regia: Tim Burton. Musiche: Danny Elfman.
Fotografia: Victor J. Kemper. Produttore esecutivo: William E. McEuen. Sceneggiatura: Phil Hartman, Paul Reuben, Michael Varhol.
Produzione: Robert Shapiro e Richard Gilbert Abramson. Origine: USA. Dutata: 1h e 30'.
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Gli interpreti: Paul Reubens, Elizabeth Daily, Mark Holton, Diane Salinger, Judd Omen |
| La trama: A Pee-Wee Herman,
sognatore di glorie ciclistiche nonché collezionista di giocattoli stravaganti,
viene rubata una preziosa bicicletta. Alla sua ricerca, facendo bizzarri incontri,
parte per il Texas, passa per Alamo, arriva a Hollywood negli studi della Warner che mette a soqquadro.
Catturato, firma un contratto per un film sulla sua storia.
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| Il regista: Tim Burton ha iniziato la sua carriera
come animatore presso gli studi Walt Disney, collaborando a "Red e Toby nemici amici"
(The Fox and the Hound, 1981, di Art Stevens) e a "Taron e la pentola magica"
(The Black Cauldron, 1985, di Ted Berman e Richard Rich). Come regista ha debuttato nel cortometraggio animato con
"Vincent", seguito dal cortometraggio fiction "Frankenweenie". Per la televisione ha realizzato un "Aladdin" per il
"Faerie Tale Theatre" di Shelley Duvall. "Pee-Wee's Big Adventure" con Pee-Wee Herman, è il suo primo lungometraggio.
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| Commento: Prodotto dalla Warner, è il 1° lungometraggio del 26enne T. Burton, una commedia slapstick che tracima
di citazioni e rimandi cinematografici, ha per modello Hellzapoppin (1941) e ha l'estro inventivo di un buon cartoon.
“Quello di Pee-Wee è a tutti gli effetti un monde à l'envers dove... crollano gli ordini gerarchici e i
rapporti tra gli uomini si liberano diventando eccentrici, inopportuni, profanatori...” (Massimiliano Spanu).
P. Reubens era un divo della TV, popolare negli anni '80, la cui carriera fu stroncata nel 1991 da uno scandalo sessuale.
Esordio come compositore del cantante Danny Elfman del gruppo Oingo Boingo. Ebbe un mediocre seguito:
La mia vita picchiatella (1988).
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