PAPRIKA - Sognando un sogno

 

("Paprika", 2006)
Il cast tecnico:Regia: Satoshi Kon. Produzione: Sony Pictures Releasing. Origine: Giappone. Durata: 1 h e 30'.
I personaggi e le voci: Paprika/Federica De Bortoli, Atsuko Chiba/Perla Liberatori, Shima/Giorgio Lopez, Tokita/Simone Mori, Konakawa/Michele Gammino, Presidente/Renato Mori, Ricercatore/Fabrizio Manfredi.
La trama: Anno 2004. E' stato appena inventato un nuovo tipo di terapia psichiatrica chiamata PT. Consiste nel far sì che un 'detective del sonno' entri nella mente dei pazienti, penetrando così il loro inconscio. Ma prima di essere brevettata, la formula di questa nuova invenzione viene rubata e i suoi inventori iniziano a perdere la lucidità mentale, cadendo in un terribile stato confusionale. La formula contiene in sè infatti un potenzale pericolo che potrebbe distruggere la mente di ogni individuo. A questo punto il coraggioso Atsuko Chiba decide di entrare nel mondo dei sogni con il nome in codice di 'Paprika', cercando di scoprire la verità...
Il regista: Satoshi Kon è il regista di "anime" di culto come "Perfect Blue", "Millenium Actress", Tokyo Godfathers".
Note: "Paprika": i sogni son santuari
Tratto da un romanzo di Tsutsui Yasutaga, "Paprika" è una vivacissima e sfolgorante girandola di colori e visioni, una declinazione high-tech della materia onirica. In un puro distillato di Giappone: Kon Satoshi fonde ultrapop, riferimenti alla tradizione, assurdità, viaggiando divertito sull'onda di un flusso di pensieri analogici. Nel caos, a tratti anche eccessivo e indecifrabile, emerge il gusto cinefilo dell'autore che gioca, frenetico, con i livelli di realtà, ricordando nel plot il poco riuscito "The Cell" di Tarsem (il viaggio di un individuo nella psiche di un altro, attraverso un'interfaccia tecnologica), ma soprattutto l'infinito sgretolarsi degli universi de "Le tre stimmate di Palmer Eldritch", seminale romanzo sci-fi di Philip K. Dick. Un nucleo narrativo, in altre parole, estremamente sgusciante. Tanto più che la dimensione del sogno apre il campo ad un numero esponenziale di simboli, ed il film tinge il sottile messaggio esistenziale che lo pervade (i sogni come nucleo ultimo e inattaccabile, vero e proprio santuario, del nostro essere umani) con parentesi di ironia, sentimento, sensualità. Pigiando solo a tratti, peraltro in modo convincente, sul pedale dell'azione pura, confermando un tratto abbastanza classico dell'anime come l'approccio contraddittorio nei confronti della tecnologia, irrinunciabile e pericolosa. Il patto con lo spettatore, però, è che non venga ricercata con troppa ostinazione una linea d'intreccio salda o esplicita, onestamente troppo intermittente e vaga anche considerando l'irrealtà della dimensione cui si fa riferimento, ma che ci si lasci intrattenere dal pregio grafico, dalla vitalità visuale, dal valido (energico, ma con discrezione) commento audio.
  SCHEDA TECNICA
  AUDIO   audio dts audio dolby digital (5.1) audio dolby surround audio stereo audio mono   LINGUE   audio in italiano audio in inglese audio in francese audio in spagnolo audio in tedesco audio in giapponese  
  VIDEO   video panoramico (2.35:1 o 1.85:1) video wide (16/9) video normale (4/3) immagine a colori immagine in bianco e nero   SOTTOTITOLI   sottotitoli in italiano sottotitoli in inglese sottotitoli in francese sottotitoli in spagnolo sottotitoli in tedesco sottotitoli in giapponese  
  NOTE:   2 dischi. Sottotitoli anche in portoghese.