MAGRITTE - Padre del realismo magico:
Il mondo di René Magritte è assolutamente reale ma allo stesso tempo onirico e carico di
enigmi. Magritte allontana gli oggetti dal loro contesto quotidiano, associandoli tra loro in
modo imprevedibile ed assurdo. Dipinge una pipa e ci scrive sotto “Questa non è una pipa”
dato che non si tratta di una pipa, ma della sua raffigurazione.
Dopo aver studiato all’Academie Royale des Beaux-Arts di Bruxelles, ed essersi interessato
alle prime opere al Cubismo e al Futurismo, Magritte scopre la pittura di De Chirico che lo
avvicina progressivamente alle idee surrealiste. Nel 1926 conosce Breton ed entra nel gruppo surrealista
parigino. Dal 1927 al 1930 lavora a Parigi, prima di rientrare definitivamente in
Belgio. La pittura diventa così uno strumento di rilevamento dell’inconscio, per approfondire la
conoscenza del mondo, “una conoscenza inseparabile dal suo mistero”.
Il programma illustra in modo chiaro ed esaustivo la vita e l’opera del grande artista belga,
presentando i suoi principali capolavori anche alla luce della sua esperienza di vita.
Un’affascinante introduzione alla vita di Magritte che permette di comprendere più a fondo
l’atmosfera di straniamento e di mistero che circonda le opere ed il pensiero di questo
controverso personaggio, anche attraverso interviste rilasciate dall’artista e da sua moglie.
|