THE ELEPHANT MAN
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(id., 1980) |
Il cast tecnico: Regia: David Lynch. Musica: John Morris. Fotografia: Freddie francis.
Scenggiatura: Christopher De Vore, Eric Bergren, David Lynch. Produttore esecutivo: Stuart cornfeld. Prodotto da: Jonathan Sanger. Origine: USA. Durata: 125'.
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Gli interpreti: Anthony Hopkins, John Hurt, Anne Bancroft, John Gielgud, Freddie Jones, Wendy Hiller, Hannah Gordon. |
La trama: Affetto da una grave forma di neurofibromatosi, il mostruoso John C. Merrick (1862-90)
diventa un fenomeno da baraccone e poi ospite privilegiato nel London Hospital, coccolato da ricchi londinesi.
Horror in presa diretta sulla realtà, è un film sulla dignità e il dolore,
sull'umanità che si nasconde sotto una maschera mostruosa.
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Il regista: David Lynch è nato il 20 gennaio 1946 a Missoula,
nel Montana. Dopo un diploma in arte figurativa e studi in Europa, Lynch, tornato negli Usa,
comincia a girare dei cortometraggi d'animazione e short come «The Alphabet» e «The Grandmother», premiati in vari festival.
Esordisce nel '76 con Eraserhead - La mente che cancella (Eraserhead). .
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Note:
Quando l'Oscar si sbaglia: nel 1980 The Elephant Man ebbe ben
8 candidature, ma non vinse alcuna statuetta. Eppure il film di
David Lynch è un’opera straordinaria raffinatissima e assieme
strappalacrime, riflessione acuta e fredda sull’evoluzione della
scienza e sulla "diversità" filmata in uno stupefacente bianco e nero
che sa raccontare anche la fatica, la miseria e lo sporco della Londra
della rivoluzione industriale. Il "mostro" John Merrick di
inquadratura in inquadratura ci conquista con la sua poetica
malinconica e il suo stupore di vivere. Candore della bestia di fronte
al vampirismo perfino umano di chi lo accoglie, scruta, cura e
protegge. E la domanda è sempre la stessa: quanta distanza corre
davvero fra il crudele padrone che lo espone nelle fiere come "freak"
e il medico (Antony Hopkins) che mentre lo protegge ne fa anche
l’arma del proprio successo? Un film magicamente filmato, che si
concede a tratti all'incubo ma appartiene al lato limpido della
misteriosa filmografia di Lynch. Dietro la maschera deforme
dell'uomo elefante riluce un grande interprete, John Hurt.
Piera Detassis
Direttore di Ciak
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